Arte e scienza in Gioco 2018, gli studenti lavorano sul tema dell’immigrazione.

Pubblicato il 18 aprile 2018 • Cultura

Arte e scienza in Gioco 2018, fase conclusiva dei laboratori didattici, gli studenti lavorano sul tema dell’immigrazione.

Arzana 18.04.2018 - “Abbiamo creduto nel Festival Arte e Scienza in Gioco 2018 fin da principio e queste giornate così intense, partecipate e piene di entusiasmo, sono state una conferma del fatto che le nostre politiche sulla scuola, quelle che mettiamo al primo posto, sono state capite, apprezzate e iniziano a dare frutti.” Così il sindaco di Arzana Marco Melis commenta la giornata di formazione “Territori e culture in movimento”, conclusa pochi giorni fa al Liceo Artistico di Lanusei. Partendo dalle tappe di formazione degli alunni previste per il festival fissato dal 31 maggio al 3 giugno. L’iniziativa si è svolta in collaborazione con il Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica dell’Università di Sassari e ha raccontato il lavoro degli alunni sul fronte di un tema di grande attualità come quello dell’immigrazione. Il corso di formazione dal titolo “Territori e culture in movimento” ha ospitato incontri, seminari e interventi tecnici all’interno di un ampio laboratorio sull’identità, il radicamento e il territorio. “Occasioni come questa, in cui abbiamo potuto confrontarci con chi la scuola la vive tutti i giorni, sono più che mai preziose”, prosegue Marco Melis ripercorrendo le azioni del Festival dallo scorso anno a oggi, che hanno potuto contare sul coinvolgimento di quasi tutte le scuole superiori dell’Ogliastra. "Ogni risorsa impegnata sul fronte dell’istruzione e nella battaglia alla dispersione scolastica, sia in termini economici che operativi, è ben spesa – evidenzia – perché è un investimento sul futuro dei nostri ragazzi che sono il futuro delle nostre comunità”.

“Territori e culture in movimento” l’intensa giornata promossa dal Comune di Arzana e coordinata da Giovanna Loddo dell’Associazione Iklos, ha offerto, in un’ampia ed esauriente elaborazione dei temi relativi all’immigrazione, l’idea concreta delle trasformazioni che stanno caratterizzando la nostra vita. I nostri paesi cambiano e anche la Sardegna è in prima linea in questa vera e propria emergenza. Un momento delicato che ha contorni molto difficili per chi li vive in prima persona. Nel presente del mondo dell’istruzione ci sono banchi occupati da giovani che sono arrivati con viaggi di fortuna e che scappano dalle guerre. I ragazzi hanno potuto rappresentare il loro stato d’animo legato all’immigrazione e lo hanno fatto ispirandosi alle immigrazioni degli animali. Hanno prodotto disegni sul tema e sull’adattamento ai cambiamenti, degli essere viventi che per eccellenza si spostano e vivono sempre in territori diversi.

Fondamentale l’apporto della docente Silvia Serreli dell’Università di Sassari, autrice del libro Città e formazione e Rossana Fancello insegnante di Progettazione di Architettura artistica nel Liceo artistico di Lanusei, per affrontare i temi, tensioni e conflitti della città contemporanea, ma anche per mettere in luce la responsabilità di ogni singolo abitante nella costruzione di un mondo migliore.

Questa fase finale dei laboratori segna il passo al lavoro di organizzazione del Festival Arte e Scienza in Gioco che andrà in scena i prossimi 31 aprile, 1,2 e 3 maggio e finanziato dal Comune di Arzana e dall’Unione dei Comuni d’Ogliastra. I laboratori sul tema scelto delle “relazioni, i nodi, le reti e i sistemi”, diventeranno stand espositivi realizzati in prevalenza da studenti e docenti che utilizzeranno nuovi modelli didattici proiettando la scuola nella sperimentazione di nuove tecniche di studio.

Comune di Arzana

Ufficio stampa