Misure straordinarie per la riduzione del carico fiscale, il consiglio comunale approva le tariffe IUC: TASI a tasso zero, TARI e l’IMU restano invariate.

Pubblicato il 17 novembre 2017 • Tributi

Arzana 17.11.17 - Per il 4° anno consecutivo i cittadini arzanesi potranno usufruire dell’imposizione della TASI a tasso zero, servendosi così delle agevolazioni fiscali previste dal Comune. La tassa sui servizi indivisibili, già dalla sua entrata in vigore nel Gennaio 2014, è sempre stata deliberata dal consiglio comunale senza alcun costo per ogni cittadino. L’amministrazione ha provveduto a coprirla con altre entrate tributarie extra.


TASI, tassa sui servizi indivisibili - Si amplia dunque l'elenco delle agevolazioni dirette ai cittadini e previste dall’amministrazione guidata da Marco Melis. L’imposizione nulla è stata stabilita in accordo alle linee programmatiche della giunta comunale, decisa a diminuire la pressione fiscale dei contribuenti. “Abbiamo messo a canone zero la TASI dal primo anno - dice il sindaco – abbiamo pensato di ripagare l’onestà dei cittadini con risorse di bilancio messe a disposizione per le tasse più gravose”.
IMU, imposta sugli immobili- Il sistema di agevolazioni fiscali arzanese presenta infatti altri vantaggi: l’IMU è rimasta invariata dal 2012 con aliquote minime del 7,6% per i fabbricati abitati. Stabile allo 0,96% per i fabbricati inabitati e per le aree edificabili. L’abitazione principale è esente dal 2013.


Addizionale Irpef comunale: anche quest'anno l’imposta istituita nel 1998, non è stata messa a carico dei cittadini.
TARI, tassa sui rifiuti - La possibilità per i cittadini arzanesi di fare ‘economia’ e di avere una diminuzione della pressione fiscale viene anche dalla TARI, la tassa sui rifiuti istituita nel 2014 che ha colpito in particolar modo i contribuenti. Il Comune di Arzana per venire incontro alle categorie maggiormente interessate, ha posto in atto una serie d’interventi mirati, come le riduzioni del 40% o 50% per bar e ristoranti, falegnamerie e mobilifici. Un aiuto è destinato anche per le zone non servite e per i contribuenti residenti all’estero. Diminuzioni in bolletta sono applicate per chi fa il compostaggio domestico e per gli immobili privi di forniture ai servizi pubblici a rete.


“Possiamo fare di più - dice l’assessore all’Ambiente Marco Pinna- da quando è partito il nuovo appalto per la raccolta differenziata - siamo passati da Comune multato per la bassa percentuale del 65% a Comune ‘quasi’ virtuoso con un 74% che ci ha fatto uscire dall’illegalità. Il messaggio è chiaro: differenziare vuol dire risparmiare. Un piccolo sforzo in più ci consentirà di arrivare all’80% e garantirci un ulteriore abbassamento delle tariffe. Una contrazione dei costi permetterà ai cittadini di fare economia e diminuire la pressione fiscale in bolletta a favore delle famiglie”.


Il nuovo sistema di ritiro dei rifiuti potrà migliorare ulteriormente con l’apertura, nei primi mesi del nuovo anno, dell’Ecocentro a Is Arcus. “Il servizio sarà ulteriormente potenziato – continua l’assessore Pinna - perché ci permetterà di consegnare gli inerti e gli oli esausti e proseguire il rapporto di collaborazione del quale ringraziamo ogni singolo cittadino. Confidiamo in chi ha compreso che i rifiuti sono delle risorse e contribuisce con le buone prassi, le segnalazioni e i suggerimenti, a perfezionare la raccolta differenziata per avere una cittadina sempre più rispettosa dell’ambiente e quindi più pulita”.


PEC – “Per dare ancora più forza alle politiche di risparmio, il Comune mette a disposizione dei cittadini con utenza privata, delle caselle di posta elettronica certificata – dice Marco Melis – per la ricezione degli avvisi di pagamento. I minori costi di spedizione e stampa della documentazione diventano vantaggio economico per chi ne farà uso. Il cittadino sarà premiato con una riduzione in bolletta. Il successo dell'iniziativa è stato possibile – continua il sindaco - anche grazie alla disponibilità degli uffici comunali arzanesi che hanno reso visibile questa grande operazione di facilitazione contributiva alla quale teniamo tanto e che ci consente di proseguire il rapporto di collaborazione d’idee e partecipazione del quale ringraziamo ogni singolo cittadino”.


La giunta comunale ha altresì approvato gli schemi di bilancio e la nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione. L’amministrazione prevede di portare in consiglio la discussione del bilancio nella prima decade di dicembre.


Comune di Arzana
Ufficio stampa