Vertenza Quirra, la giunta comunale di Arzana delibera gli indirizzi per l’affidamento dei terreni.
Arzana 11 gennaio 2018 - Passi in avanti nella vertenza dei vigneti di Quirra di proprietà del Comune di Arzana. La giunta municipale guidata dal sindaco Marco Melis, ha dato mandato agli uffici competenti, d’indire il bando per l’affidamento dei terreni.
L’atto deliberato dai componenti dell’esecutivo comunale, dà indirizzi al responsabile del servizio amministrativo affinché rediga il bando pubblico destinato a tutti i cittadini o alle aziende che abbiano sede nel paese di Arzana. Unici requisiti richiesti: la residenza e l’intenzione di rendere produttivi i terreni ora adibiti a vigneto, con l’alternativa di modificarne, qualora vi fossero altri interesse, la destinazione agricola.
L’importante notizia dell’avviso per l’affidamento potrà porre fine alla vicenda irrisolta dell’affitto di 138 ettari, affidati a una cooperativa di Jerzu. L’atto di concessione fu ratificato dal commissario prefettizio nel 1951. L’assegnazione ventennale non venne rinnovata da contratto regolare.
Dal 2006 l’amministrazione già guidata dal Marco Melis aveva dato corso alle prime trattative di rinegoziazione dell’accordo considerato dal Comune, troppo esiguo. Nei terreni divenuti vigneti, erano, infatti, sorte case coloniche e strade. I tentativi d’intesa tra le parti si erano però infranti con il rifiuto degli occupanti, di accettare la rivalutazione del canone. Due anni fa il Comune di Arzana chiese al giudice lo sgombero dei terreni per scadenza della concessione. La richiesta è stata accordata con due sentenze definitive in primo e secondo grado.
“La soluzione della vicenda è un passaggio fondamentale per i cittadini arzanesi. – dice il sindaco Marco Melis – ma non nascondo il rammarico per il fallimento della trattativa che avrebbe di certo salvaguardato i posti di lavoro della cooperativa”.
Il bando di affidamento sarà pubblicato in tempi brevi.
“Abbiamo il dovere di risolvere con fermezza una vertenza che ormai si protrae da troppo tempo, danneggiando anche il bilancio e le casse del comune di Arzana– continua il primo cittadino – i terreni appartengono ai cittadini di Arzana in qualità di cives e la cooperativa non ha mai, in tutti questi anni di trattative, manifestato la volontà di adeguare il canone al giusto valore dei terreni. Ci spiace piuttosto registrare un comportamento elusivo e talvolta prepotente da parte dai soci stessi della cooperativa. Sono atteggiamenti sbagliati di chi vuole appropriarsi di un diritto che non ha. Il contratto è scaduto e due sentenze hanno dato ragione al Comune che ha tutte le intenzioni di assicurare ora, nuovi posti di lavoro agli arzanesi”.
Comune di Arzana
Ufficio stampa