“Arte e Scienza in Gioco” edizione 2018; il bilancio del festival che guarda al futuro
Arzana 05.06.2018 - La stima dei 4 mila visitatori per i 40 laboratori e le conferenze con a tema le “reti, i nodi e i sistemi” porta piena soddisfazione agli organizzatori della seconda edizione di Arte e Scienza in Gioco. Il bilancio della tre giorni al prestigioso evento, l’unico in Ogliastra che si è tenuto nello scorso fine settimana, è positivo. Una partecipazione attiva e numerosa che ha coinvolto la gran parte delle scuole della provincia: gli alunni sono diventati divulgatori e protagonisti di un nuovo modo d’intendere le materie solitamente studiate sui libri.
Per capire quanto sia speciale, “Arte e Scienza in Gioco”, basta esserci andati almeno una volta, aver assistito anche a uno solo degli incontri, dei laboratori, delle conferenze o degli spettacoli. Le sorprese per tutti i gusti, non sono mancate e sono servite a capire perché Comune di Arzana e Associazione Iklos si sono fatti in quattro per una rassegna scientifica che ha aperto le porte del paese montano, sostenuta dagli studenti e dai volontari con le magliette colorate pronti ad accogliere i tanti amici del Festival.
Speciale è la formula ideata dagli organizzatori che si sta perfezionando di anno in anno, supportata dal contributo dell’Unione dei Comuni d’Ogliastra e dalla presenza confortante delle scuole del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Lanusei che hanno messo insieme ore di formazione, la collaborazione degli insegnanti, le curiosità degli studenti e la partecipazione attiva di tutta la cittadinanza; i grandi maestri della comunicazione scolastica, le conferenze, gli spettacoli, le presentazioni dei libri e i laboratori poi, sono stati il cuore pulsante dell’evento.
Domenica l’ultimo appuntamento “Vivere il bosco” ha salutato il festival da San Cristoforo. Gli studenti hanno fatto da guide e animatori nei percorsi naturalistici. E’ stata anche giornata di street food con prodotti locali. Quest'anno, Arte e Scienza in Gioco forte di un lavoro di successo che si sta consolidando e di numerosi riconoscimenti dal pubblico, ha deciso di valorizzare meglio il suo territorio: proprio la splendida cornice dell’area verde ha portato il suo elemento di novità.
Da oggi il festival rivolge lo sguardo al futuro e spera di replicare tutto ma proprio tutto: dagli incontri con gli esperti chiamati a parlare di temi importanti per i giovani con leggerezza che è servita a sensibilizzare informando fino alle esposizioni e ai laboratori.
“Edizione dopo edizione si sta confermando il modello Festival delle Scienze di Arzana– ha affermato il sindaco Marco Melis - in un paese come il nostro che stiamo scoprendo vocato a eventi come questi. Nella seconda edizione si sono alternati decine di ospiti: scrittori, divulgatori, insegnanti ed esperti scienziati. Ognuno di loro ha saputo dare al festival un valore che ha reso l’evento di Arzana uno fra gli appuntamenti che cresce per importanza e interesse. Nel 2019 intendiamo confermare e, possibilmente, accrescere la partecipazione delle scuole. Sarà importante, vista l’affluenza, migliorare la ricezione degli alberghi. Ad Arzana l’ospitalità esiste’, qui si vive bene’ e il lavoro di questi giorni mostra i nostri punti di forza: un felice connubio tra investimenti per il futuro, identità e avanguardia tecnologica.
Comune di Arzana - Ufficio stampa